venerdì 27 novembre 2020

STEP#24: LE PAROLE NELLA STORIA

Lo strumento macchina aerofotogrammetrica è stata citata per la prima volta poco dopo il 1920, raggiungendo il picco nel 1940, periodo di massimo utilizzo ed evoluzione dell'oggetto. Successivamente il grafico mostra una decadenza della frequenza del termine fino al 1960 quando si stabilizza con più o meno lo stesso valore fino al giorno d'oggi.

I termini analizzati sono aerofotogrammetria, fotogrammetria e topografia: essi sono 
sono collegati allo strumento in quanto la macchina aereofotogrammetrica fa parte della branca dell'aerofotogrammetria, parallela alla fotogrammetria, entrambi essenziali per la topografia.


Il grafico rappresenta i sopracitati lemmi nella storia, precisamente nel periodo temporale racchiuso tra il 1800 e il 2019.
Possiamo notare che topografia è generalmente utilizzato molto più frequentemente rispetto agli altri due, ciò è facilmente comprensibile perché fotogrammetria e aerofotogrammetria sono due termini molto più specifici. Tra questi invece prevale leggermente l'utilizzo della parola fotogrammetria, con un elevato picco intorno al 1940, anni in cui la materia si sviluppava velocemente soprattutto per scopi bellici. 


domenica 22 novembre 2020

STEP#23: LA NORMATIVA

Lo strumento deve essere a disposizione del certificato di calibrazione della camera che assicura l'esatto funzionamento della macchina. Inoltre tutta la materia delle riprese aeree deve sottostare alle normative ENAC, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, che regola inoltre anche gli odierni mezzi a pilotaggio da remoto.

STEP#22: UN MANUALE D'USO

Prima di utilizzare la macchina aereofotogrammetrica bisogna eseguire delle azioni fondamentali per ottenere risultati di qualità.
Innanzitutto bisogna programmare i piani di volo sulla quale verranno effettuate le riprese e dovranno essere concordati con l'ente nazionale.
Successivamente, quando i piani di volo sono approvati, si prosegue con le riprese aree tramite lo strumento: la regola fondamentale è quella di scattare due fotogrammi che abbiano in comune almeno il 50% della base di presa, per essere sicuri che il sovrapponimento sia corretto spesso si cerca di ottenere anche il 60-70%. Per far si che ciò accada la macchina aereofotogrammetrica scatta autonomamente due foto per ogni singolo input umano (il clic per lo scatto) ricevuto, anche se al giorno d'oggi avviene tutto in automatico dopo aver programmato tutta la strumentazione. Una volta ottenute le immagini si lavorano in strumenti detti restitutori che sovrappongono i fotogrammi con l'area in comune per dare un singolo risultato di qualità maggiore.

STEP#21: I FUMETTI

Lo strumento storico non è presente nei fumetti, ma in essi si può ritrovare la sua versione più moderna, il drone.



In questo fumetto sono narrate le vicende di Iron Man che cerca di sconfiggere il supercriminale Modok. Per scovare il nemico, Iron Man utilizza il drone DJI Phantom, prodotto da DJI Internacional con lo scopo di fornire riprese ed immagini di alta qualità, solitamente utilizzato per scopi professionali.

giovedì 19 novembre 2020

STEP#20: IL MARCHIO

 

L'azienda tedesca ZEISS fu una delle prime case produttrici di macchine aereofotogrammetriche, specializzata in prodotti ottici, meccanici ed elettronici, resta tutt'oggi leader nel settore delle lenti ottiche.

sabato 14 novembre 2020

STEP#19: L'ABBECEDARIO

A come aereo (mezzo dalla quale vengono effettuate le riprese)
B come Boettcher Arthur H. (proprietario di un brevetto)
C come cono oscuro (elemento della macchina)
D come distanza focale (elemento della macchina)
E come estrattore (elemento della macchina)
F come fotogramma (elemento dell'immagine)
G come Gaspard Tournachon (effettuò il primo rilievo aereofotogrammetrico)
H come Hotine (studioso che consent' lo sviluppo della fotogrammetria)
I come incisioni (servono a impressionale l'immagine sulla lastra)
L come Laussedat (fece la prima restituzione fotogrammetrica)
M come monocomparatori (strumento per lo studio dei fotogrammi)
N come Nistri (proprietario di un brevetto)
O come orientamento (orientamento interno della macchina)
P come pellicola (elemento della macchina)
Q come quota (quota di volo)
R come restitutori (trasforma le riprese in immagini)
S come sistema di lenti (elemento della macchina)
T come telaietto (elemento della macchina)
U come urbanista (fruitore dei prodotti della macchina)
V come velivoli (mezzi dalla quale vengono effettuate le riprese)
Z come Zeiss (case produttrice)

STEP#18: IL FRANCOBOLLO

 Francobollo emesso il 17 Novembre 1952

75 £. - Aereo e apparecchiatura per rilievo fotogrammetrico - Bruno e violetto - Dentellatura francobollo 14 b - Filigrana ruota III - Stampa rotocalco - Stampato da I.P.S. Officina carte valori - Fogli da 50 - Dimensione 40 × 24 (mm) - Tiratura 47.176.

mercoledì 11 novembre 2020

STEP#17: I BREVETTI


Il primo brevetto della fotografia aerea fu quello depositato da Nadar, il 23 Ottobre 1858, dopo aver effettuato il suo primo scatto aereo poco prima da una mongolfiera su Bois de Boulogne a Parigi.


In Italia invece fu l'ingegnere Santoni il primo ad ottenere il brevetto di un modello di macchina aereofotogrammetrica nel 1921, dopo averla testata per un rilievo sui cieli di Torino.





Un altro brevetto fu quello registrato da Arthur Boettcher H. il 2 Dicembre 1924 per la fotografia aerea, con lo schema della macchina aereofotogrammetrica e della posizione sull'aereo.

Vi è anche un ulteriore brevetto per un apparecchio per la foto aerea del 1943, il Brevetto Nistri.
 Ottica Officine Galileo, N° 113151, obiettivo Anastigmatic con diaframma 1: 3,5 focale 16,5 cm. Brevetto 25886. Otturatore centrale da 1: 100 ad 1: 400 di secondo. Caricatore amovibile. Dimensioni 27x17x30 cm


           http://www.bamsphoto.it/

domenica 8 novembre 2020

lunedì 2 novembre 2020

STEP#15: I NUMERI

I numeri che caratterizzano lo strumento sono quelli relativi alla dimensione della camera metrica, generalmente 230x230mm. Tuttavia essi possono variare in base alla tipologia di camera.

STEP#14: LA TASSONOMIA

 



ALBERO TASSONOMICO DELLA MACCHINA AEREOFOTOGRAMMETRICA

STEP#13: LA PUBBLICITA'

Video pubblicitario - informativo prodotto da Giornale Luce il 20/03/1935

STEP#28: LA SINTESI FINALE

Ormai giunti alla conclusione del processo di analisi sulla macchina aereofotogrammetrica, è arrivato il momento di tirare le somme con una ...